La motivazione che mi ha spinto a realizzare questo progetto è molto semplice: la voglia di raccontare e di portare a conoscenza l’umiltà, il senso di accoglienza, e di integrazione che un’intera comunità ha saputo offrire.
Di fatto, le strade e le case che si erano svuotate con l’emigrazione, sono state ripopolate da una comunità multietnica: bar, panetterie, laboratori di tessitura, di ceramica e di artigianato hanno riaperto e permesso a molti riacesi, che altrimenti sarebbero dovuti emigrare al nord, di restare.
Tutto ciò grazie all’inziativa del sindaco Domenico Lucano che nel 2016 è stato inserito tra le 50 persone più influenti del mondo dal quotidiano americano Fortune.
Questo progetto comprende un documentario in fase di realizzazione e scatti fotografici per raccontare il modello di Riace.